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ANIMALI D'AFFEZIONE PROVENIENTI DALL'UCRAINA
Per non causare difficoltà ulteriori ai profughi provenienti dall’Ucraina accompagnati dai propri animali di affezione, il Ministero della Salute ha acconsentito all’ingresso in Italia di animali da compagnia ancorché non conformi al Reg. UE 576/2013.
Regione Lombardia rileva che tali animali (cani, gatti e furetti) provengono da un’area geografica a rischio rabbia ed è pertanto necessario che essi siano oggetto di intervento da parte dei servizi veterinari competenti.
Pertanto, chiunque ospiti profughi ucraini e i loro animali d’affezione deve compilare il modulo plurilingue qui allegato e trasmetterlo al Servizio Sociale del Comune di San Vittore Olona (mail: servizisociali@sanvittoreolona.org) per la trasmissione al Dipartimento Veterinario dell’ATS di Milano.
Anche l’eventuale smarrimento dell’animale, episodi di morsicatura a persone o ad animali, il decesso o il cambiamento del luogo ove si trova l’animale devono essere segnalati al Dipartimento Veterinario di ATS Milano – Città Metropolitana (mail: dipartimentoveterinario@ats-milano.it; PEC: dipartimentoveterinario@pec.ats-milano.it).
Regione Lombardia raccomanda altresì che questi animali siano sottoposti sin dal loro ingresso all’isolamento sanitario.
Si comunica inoltre che la Lega AntiVivisezione Milano, per supportare i profughi che portano con loro gli animali d'affezione, mette a disposizione la propria "Unità di Emergenza": tel. 379 1574806, e-mail lav.milano@lav.it